Ainairos era un Elfo di Alqualondë, della stirpe dei Falmari. Compare solo nei Racconti Ritrovati.
Etimologia[]
Ainairos è un nome Falmarin dal significato sconosciuto. Era chiamato anche Oivárin.
Descrizione[]
Il suo aspetto è sconosciuto.
Storia[]
In seguito all'Ottenebramento di Valinor e alla Fuga dei Noldor, i Valar, dopo aver riunito un concilio, deliberarono (pur con il parere negativo di Manwë, Varda e Ulmo) di isolare Aman dal resto di Arda elevando le Pelóri, creando le Isole Incantate, utilizzando i lacci d'oscurità di Ungoliant per offuscare il Mare Ombroso e frantumando la lingua di ghiaccio dello Helcaraxë per separarla dalla Terra di Mezzo. Ainairos fu il portavoce della maggioranza dei Falmari, che non desideravano più vedere i Noldor dopo il Primo Fratricidio e sollecitò i Valar e in particolare Ossë a realizzare le Isole Incantate affinché non avessero mai più potuto giungere nel Reame Beato via nave. Il fratello di Ainairos, di cui non viene riportato il nome, fu uno dei Falmari che caddero per difendere il Porto dei Cigni.[1]
Note[]
- ↑ The History of Middle Earth, Vol. I: The Book of Lost Tales Part One, cap. IX, pp. 234-235