Îbal fu un uomo appartenente alla stirpe dei Dúnedain di Númenor che visse durante la Seconda Era. Figlio di Ulbar e originario della provincia numenoreana Emerië, famosa per le sue greggi di pecore. Fu amico di Tar-Ancalime e, in seguito, divenne uno dei marinai di Tar-Aldarion.
Etimologia[]
Îbal è un nome che trae la propria origine dall'Adûnaico, ma non si conosce il significato preciso.
Biografia[]
Fu forse il primo uomo che la futura regina Tar-Ancalimë, figlia di Tar-Aldarion, vide a Númenor, dato che viveva isolata ad Emerië con la madre in aperta ribellione verso il marito sempre ossessionato dal mare.
Îbal fu visto mangiare e bere latte nel cortile della casa di Emerië e fatto fuggire da Zamîn, la domestica della casa.